Acquisti Cessioni e Affitti d’Azienda

Come qualsiasi altro bene, anche l’azienda può formare oggetto di cessione, a titolo oneroso o gratuito, ovvero di conferimento in entità giuridiche diverse dall’impresa conferente. Nel primo caso, qualora la cessione avvenga dietro corrispettivo monetario, ci si trova di fronte a un contratto di scambio, in particolare a una compravendita; nel secondo caso, invece, la fattispecie realizzata consisterà in un negozio di tipo associativo.
L’azienda, infatti, non può essere considerata un singolo bene, bensì un complesso di beni tra loro coordinati per lo svolgimento di un’attività imprenditoriale (articolo 2555 del codice civile). La dottrina commercialistica considera, pertanto, il bene azienda come una universalità di fatto.

L’azienda si sostanzia, dunque, in un aggregato di beni, mobili o immobili, materiali o immateriali, i quali conservano la loro individualità, ma che, da un punto di vista giuridico, subiscono un’unificazione in vista della unitarietà della loro destinazione economica.
Qualora tale destinazione comune venisse a mancare, l’azienda perderebbe la sua connotazione di entità unica e assumerebbe le vesti di una semplice pluralità di beni.
Lo studio accompagna il cliente in tutte le fasi sia che si trovi nella posizione dell’acquirente che in quella del cedente.
In particolare viene affrontato il tema della valutazione attraverso l’esame della documentazione contabile e fiscale fino alla redazione di apposite perizie e alla valorizzazione dell’avviamento aziendale per arrivare alla predisposizione dei documenti necessari alla redazione dell’atto notarile.

Lo studio assiste il cliente anche nella preparazione di atti di affitto di aziende valutandone la convenienza ed espletando tutti gli adempimenti necessari.