Spunti operativi per Ecobonus 110 per cento

Le persone fisiche che vogliono aumentare l’efficienza energetica della propria abitazione per avere diritto al credito di imposta del 110 per cento sulle spese effettuata devono porre in essere uno dei seguenti lavori detti “trainanti”:

  • Isolamento termico delle superfici con un’incidenza superiore al 25%;
  • Sostituzione degli impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione o pompa di calore;

con il conseguimento del miglioramento di almeno 2 classi energetiche.

A questo punto possono effettuare qualsiasi altro intervento di efficienza energetica che usufruirà anch’esso del credito di imposta del 110 per cento (c.d. “lavori trainati”).

A titolo di esempio possono essere realizzati:

  • Installazione di impianti fotovoltaici;
  • Sistemi di accumulo di energia;
  • Installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici;
  • Installazione di finestre e di infissi;
  • Installazione di schermature solari

Il privato che ha eseguito i lavori potrà chiedere lo “sconto in fattura” alle imprese che hanno realizzato gli stessi rivolgendosi al nostro studio per il visto di conformità (obbligatorio) e la redazione dell’istanza telematica di cessione del credito di imposta (pari al 110% dell’importo dei lavori comprensivo di iva).

Iter da seguire:

  • Presentazione in Comune della relazione tecnica o provvedimenti necessari (Scia etc. etc.);
  • Procurarsi Ape iniziale e Ape finale;
  • Procurarsi le asseverazioni dei tecnici sulla congruità dei costi;
  • Procurarsi il visto di conformità per avere lo sconto in fattura;
  • Trasmettere all’Enea le asseverazioni;
  • Trasmettere l’istanza telematica per la cessione del credito d’imposta.

Ovviamente le imprese incaricate dei lavori vi dovranno seguire in tutti gli adempimenti sopra descritti attraverso i loro tecnici incaricati.

Potete rivolgervi al nostro studio anche per l’eventuale ricerca delle imprese che risultano attrezzate per portare avanti i citati lavori nel massimo rispetto dei protocolli previsti. A questo proposito lo studio ha in essere una collaborazione con l’associazione COBATY BERGAMO che sta sviluppando protocolli per l’assistenza Ecobonus 100 per cento.

Per quanto riguarda la cessione del credito di imposta questi può essere anche ceduto ad altri soggetti (comprese le banche).

Suggerisco quindi, nel caso vi sia l’intenzione di eseguire i lavori, di accertarsi preventivamente che:

  • L’impresa sia disponibile a fare lo sconto integrale sulla fattura in quanto poi sarà la stessa a cedere il credito ad una banca o ad altro soggetto;
  • La propria banca sia disponibile ad acquisire direttamente il credito magari anticipando nel frattempo le somme necessarie a pagare l’impresa per i vari stati avanzamento lavori.

Per le imprese sarà necessario attrezzarsi per poter fornire al cliente finale un pacchetto completo meglio se prevede direttamente lo sconto in fattura. Inoltre dovranno essere forniti i servizi per la redazione dell’APE inziale e dell’APE finale, delle asseverazioni obbligatorie a garantire il raggiungimento del miglioramento di 2 classi energetiche e della congruità dei costi, della trasmissione delle stesse all’ENEA, della raccolta del visto di conformità per la successiva cessione del credito alle banche o ad altri soggetti.

Lo studio resta a disposizione per aiutarvi nella comprensione e nell’organizzazione delle procedure da seguire ed eventualmente nella ricerca degli istituti di credito od altri soggetti in grado di acquisire i crediti di imposta, valutandone i relativi costi.

Cordiali saluti,
Dott. Corrado Torri

Lo Studio Torri Professionale Stp Srl resta a disposizione per incontri personalizzati sul tema, previo appuntamento.